Pier Paolo Pasolini
Un giorno nei secoli tornerà aprile
Con un'intervista a Walter Siti
A quarant'anni dalla morte di Pasolini, Luciana Capitolo scrive questo libro ripercorrendo le tappe più significative del suo percorso artistico e professionale. Attraverso il rapporto con la città di Roma e soprattutto con il quartiere di Monteverde, a contatto con personalità come Attilio Bertolucci e suo figlio Bernardo, Gadda e Caproni, il poeta indagò il dramma delle mutazioni antropologiche e culturali che stavano attraversando la società italiana. Eppure anche attraverso il linguaggio poetico di un solo verso, "un giorno nei secoli tornerà aprile", Pasolini evoca la sua disperata speranza, il desiderio struggente del ritorno di una luce.
Luciana Capitolo. Dopo la laurea in Lettere ha insegnato in diversi licei di Roma. Tra i progetti scolastici da lei diretti ricordiamo “Mafia e Memoria” e, insieme alla Fondazione Bellonci, “Invito alla lettura, Giuria- Giovani, Premio Strega”. Da sempre studiosa di Pasolini e “monteverdina doc”, in collaborazione con il Municipio XII della capitale ha pubblicato: Pier Paolo Pasolini a Monteverde, “La luce è sempre uguale ad altra luce…” (2003) e Giorgio Caproni a Monteverde, "Io, poeta del fil di voce” (2006).
Walter Siti. Scrittore, saggista e critico letterario, nel 2013, con il romanzo "Resistere non serve a niente", vince il Premio Strega. Sempre con Rizzoli nel 2014 pubblica "Exit strategy". È il curatore dell’opera completa di Pier Paolo Pasolini per la prestigiosa collana “I Meridiani” di Mondadori.